JESOLO - La Guardia di Finanza di Jesolo ha denunciato alla Procura della Repubblica un soggetto che, spacciandosi per medico chirurgo, con tanto di laurea falsa appesa alla parete dello studio, esercitava abusivamente da anni la professione a scapito degli ignari pazienti.
Il falso medico riceveva numerose persone presso un locale attiguo alla propria abitazione, adibito ad ambulatorio. Pur essendo titolare di partita iva per attività inerenti al benessere della persona, non dichiarava redditi dal 2004. Sono scattate delle verifiche e così sono stati rinvenuti attestati professionali non abilitanti l’esercizio di pratiche medico-sanitarie ed una laurea in Medicina e chirurgia risultata assolutamente fasulla. L’uomo eseguiva circa 800 visite all’anno, specie in ambito della fisiatria ortopedica.
I finanzieri hanno ricostruito ricavi non dichiarati per circa 300.000 euro ed Iva per circa 60mila. Il falso professionista è stato denunciato.
Tutti i particolari nel Gazzettino di Venezia-Mestre del 17 luglio
Ultimo aggiornamento: 18:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il falso medico riceveva numerose persone presso un locale attiguo alla propria abitazione, adibito ad ambulatorio. Pur essendo titolare di partita iva per attività inerenti al benessere della persona, non dichiarava redditi dal 2004. Sono scattate delle verifiche e così sono stati rinvenuti attestati professionali non abilitanti l’esercizio di pratiche medico-sanitarie ed una laurea in Medicina e chirurgia risultata assolutamente fasulla. L’uomo eseguiva circa 800 visite all’anno, specie in ambito della fisiatria ortopedica.
I finanzieri hanno ricostruito ricavi non dichiarati per circa 300.000 euro ed Iva per circa 60mila. Il falso professionista è stato denunciato.
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