JESOLO - Notte di mercoledì, poco dopo l’una: una volante del Commissariato di Jesolo, in transito lungo via Bafile, intercetta una Peugeot 307 che in retro a velocità sostenuta rischia un incidente. Solo la prontezza di riflessi dell’autista della volante consente di evitare lo schianto. L’auto, con targa ungherese, è stata perciò fermata. A bordo venivano identificati tre stranieri: B. B., ungherese di 28 anni, autista e proprietario del mezzo, G. E., albanese di 25 residente nel Lazio e un terzo individuo. Durante le operazioni di controllo, alcuni residenti si avvicinavano alla pattuglia segnalando che i tre, che effettivamente erano domiciliati in zona come turisti, erano in vertità topi di appartamenti.
A conferma delle informazioni ricevute, veniva trovato materiale sospetto all’interno dei veicolo: un tirapugni, un’asta metallica sfollagente, una pinza, un cacciavite e un trancino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA A conferma delle informazioni ricevute, veniva trovato materiale sospetto all’interno dei veicolo: un tirapugni, un’asta metallica sfollagente, una pinza, un cacciavite e un trancino.
Gli agenti procedevano al sequestro del materiale: B.B. veniva denunciato per porto di armi o oggetti atti ad offendere, mentre G.E. per mancata esibizione di un documento d’identità valido. Nessun rilievo invece nei confronti del terzo soggetto.