MUSILE - Perde il controllo dell'auto e si schianta contro un albero: per Samuele Guerra, 52 anni di San Donà di Piave, non c'è stato nulla da fare.
Lascia la mamma Franca Rizzardi ed i fratelli Alessandro ed Eleonora, mentre il papà Francesco Paolo era venuto a mancare nell'agosto del 2015, mentre si trovava in vacanza in Puglia, sua terra natale; era molto conosciuto, avendo ricoperto il ruolo di comandante della Polizia locale di Noventa. «Un dipendente prezioso ricorda il sindaco di Ceggia, Mirko Marin, collega di lavoro, anche se in ambiti differenti anche perché era uno dei primi dipendenti della Atec Utondo, l'aveva visto crescere e lui, oltre che un bravo ragazzo, era un professionista molto preparato». Samuele, che viveva a Mussetta di San Donà con la madre e la sorella, stava dunque dirigendosi verso Jesolo quando, all'altezza del civico 35/b di via Caposile, è improvvisamente sbandato sulla sinistra, sbattendo contro un platano. Dall'auto stava per svilupparsi un incendio, prontamente spento da due residenti che sono intervenuti con l'estintore. Dato l'allarme, sul posto i sanitari del Suem 118, la pattuglia della compagnia dei carabinieri sandonatesi ed i vigili del fuoco. Per il sandonatese non c'è stato nulla da fare. Il mezzo è stato posto sotto sequestro.
