VENEZIA - Sessant’anni di carte e vent’anni per portarlo a termine. Il nuovo hotel a 4 stelle di Elio Dazzo, l’ampliamento del Santa Chiara, ha iniziato ieri a svelare le sue fattezze.
«Abbiamo resistito e portato a compimento un’opera realizzata con capacità economiche private. isponde ai canoni compositivi dell’architettura chiamiamola attuale, così come le tecnologie impiegate. È attuale nella sua forma e nella sua sostanza, di sicuro non è un falso antico». A parlare è l’architetto Dario Lugato, uno dei tre progettisti e direttore lavori dell’ultimo tassello di riqualificazione di Piazzale Roma (tra i progettisti figura anche Antonio Gatto, all’epoca membro della Commissione regionale di salvaguardia e per questo motivo oggetto di aspre critiche). Un’area che da periferica si è trasformata nel biglietto da visita della città di Venezia, collegamento tra la città storica e la terraferma...