Il padre di Valeria: «Se al funerale
parla un imam per me va bene»

Domenica 22 Novembre 2015
Il padre di Valeria: «Se al funerale parla un imam per me va bene»
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VENEZIA - «Vogliamo testimoniare un impegno nel senso della solidarietà, del coraggio, della voglia di andare avanti migliorando noi stessi e il mondo che ci circonda, una cosa che mia figlia aveva molto presente» ha detto Alberto Solesin, parlando con i cronisti.

«Parigi - ha proseguito - non è una città facile per ambientarsi, ci vuole del tempo. Lei aveva trovato il suo posto, con un gruppo bello di ragazzi di tante nazionalità». «Il funerale - ha concluso - sarà una cerimonia civile. Una benedizione a me va benissimo, ma se un Imam vuole esprimersi per me va bene lo stesso, perché parlare di gente di ogni credo significa credere in valori che non sono divisivi. Non sono una persona capace di odiare. È inutile ragionare su come sono andate le cose. Io non ho voluto sapere».



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