Le biciclette conquistano Forte Marghera. Pronta la nuova pista ciclabile

Giovedì 11 Giugno 2020 di Elisio Trevisan
Un tratto della nuova pista ciclabile per Forte Marghera con il ponte sul canal Salso
MESTRE - La pista è pronta, manca solo l’illuminazione che verrà installata nei prossimi giorni appena finiscono i temporali, dopodiché pedoni e ciclisti da via Torino potranno raggiungere il Forte Marghera e viale San Marco evitando le strade, a parte l’attraversamento di via Forte Marghera. La pista che non ha ancora un nome, per adesso è semplicemente la “Pista del Forte”, è lunga appena 660 metri ma è una delle più importanti della città, al pari ad esempio della lunghissima Valsugana che, in periodi normali e non di emergenza sanitaria, è percorsa quotidianamente da migliaia di persone.

CONCENTRATO DI FUNZIONI 
«In un tratto così corto siamo riusciti a mettere in relazione due parti opposte della città ma unite per finalità - commenta l’assessore ai lavori Pubblici Francesca Zaccariotto che ieri mattina si è recata in sopralluogo per verificare l’andamento dei lavori -: cultura dell’Università e del Forte; giovani che sono studenti e che allo stesso tempo frequentano il Forte; attività sportive, natura. E l’armonia dei colori tra l’acciaio corten del nuovo ponte che supera il canal Salso, la tinta sabbia della pista con pavimentazione drenante in calcestruzzo con inerti a vista e il verde degli alberi aumenta l’armonia che è stata creata con questo intervento».

Il cantiere, che Costruzioni Generali Xodo e Rossi Renzo avevano avviato a settembre e che si sarebbe dovuto concludere questa primavera, ma che si è bloccato a causa del Covid-19, è dunque arrivato alla fine, e il milione e 167 mila euro di Fondi europei Pon Metro è stato  sufficiente, anzi sono pure avanzati dei soldi, 150 mila euro che verranno utilizzati per sistemare il parcheggio da 40 posti auto di fronte all’entrata del Forte: «Abbiamo già fatto le prime prove, la Soprintendenza ha dato l’ok, utilizzeremo lo stesso fondo che abbiamo messo sulla pista ciclopedonale, e per settembre sarà pronto - spiega Zaccariotto -. È parte integrante del progetto più ampio da 1 milione e mezzo di euro (dei quali 1,3 milioni avanzo di amministrazione vincolato e 200.000 dalla Legge Speciale) per rifare tutti i parcheggi della zona e che sarà completato per la primavera dell’anno prossimo».

PARCHEGGI 
Assieme al piccolo parcheggio da 40 posti di fronte al Forte, i Lavori Pubblici stanno completando anche l’altro intervento da mezzo milione di euro per allungare la passerella a sbalzo sul ponte della Libertà allungando quella esistente ed evitando ai ciclisti la strettoia attuale tra la pista ciclabile sul Ponte e la passerella.
Entro poche settimane, dunque, una nuova rete ciclo pedonale sarà pronta, perché grazie ai 660 metri ormai quasi ultimati a fianco del Forte Marghera ciclisti e pedoni potranno andare dall’Università di via Torino al Forte e, oltre, in viale San Marco, e da lì potranno raggiungere il centro di Mestre o il parco di San Giuliano, girovagando per il parco oppure imboccando l’altra pista lungo la riva della laguna che porta a Tessera. In attesa che il Comune realizzi la nuova passerella che da punta San Giuliano, e quindi dal Parco, porterà alla pista sul ponte della Libertà, per raggiungere Venezia si continuerà ad utilizzare via Torino, via Paganello, il sottopasso della stazione di Marghera, il Vega e l’area dei Pili fino ad imboccare il ponte della Libertà.
Ultimo aggiornamento: 08:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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