MESTRE - “Quella di ieri è stata una giornata di studi veramente bellissima e ricca di contenuti. E’ stata l’occasione per un approfondito ed aggiornato esame di strumenti utili, soprattutto, per poter fare ancora di più ed ancora meglio nel campo della tutela delle Vittime, a cui da sempre dedichiamo ogni nostra attività” è il commento di Mirko Schio, presidente dell’associazione Fervicredo (Feriti e vittime della criminalità e del dovere), all’indomani della chiusura dei lavori del convegno dal titolo: “Vittime del Dovere e del terrorismo - Procedure e strumenti per la tutela delle Vittime: le prospettive future”, che si è svolto a Venezia ed è stato anche trasmesso in diretta social.
E’ stato proprio Schio ad introdurre i lavori moderati, in mattinata, da Damiano Donadello, che ha via via presentato le relazioni di Giovanni Maria Fascia, presidente CMV Ancona; Luigi Lista, CML Difesa; Francesco Rizzo, direttore Centro veterani della Difesa; Luigi Lucchetti, Psicologo clinico e Psicoterapeuta nonchè consigliere di Fervicredo.
“Siamo particolarmente soddisfatti per la grande partecipazione registrata - aggiunge Schio -, perché il notevole contributo dei relatori, di eccezionale competenza, potrà certamente consentire di operare meglio nell’interesse di quei soggetti che, costretti in una situazione di sofferenza, o disagio, o comunque di estrema criticità per aver subìto effetti nefasti dall’adempimento del proprio Dovere, necessitano di tutto il sostegno e le tutele possibili. La formazione, del resto, è presupposto indispensabile per un’azione concretamente efficace verso la piena realizzazione dei diritti delle Vittime e dei loro Familiari. Ed ecco perchè Fervicredo lavora al loro fianco anche con giornate come questa”.