CHIOGGIA - Ritorna alla ribalta lo stabilimento di Punta Canna, a Sottomarina di Chioggia, nota spiaggia che già in passato aveva fatto parlare di sé per le dichiarate, e mai nascoste, esaltazioni fasciste. Questa volta a fare scalpore è un audio-video. Lo stabilimento non si smentisce: le casse sparano a tutto volume l'inno fascista Faccetta Nera e, sulla torretta del bagnino, a guidarli c'è Gianni Scarpa, il gestore di Playa Punta Canna.
Contattato dall'agenzia di stampa Adnkronos, Scarpa non ha voluto nemmeno commentare la vicenda: «Sono in vacanza. Non me ne importa nulla».
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