CHIOGGIA - Nel canale del Lusenzo, davanti a Sottomarina, sono ormai una dozzina le barche abbandonate e semiaffondate. In teoria, i proprietari rischiano servere sanzioni, anche penali; in pratica sarà difficile risalire a loro perchè i natanti sono stati resi irriconoscibili mediante l'abrasione dei numeri di matricola e l’eliminazione di gran parte delle sovrastrutture. La quasi totalità dei relitti emerge solamente con le maree, in alcuni casi sono trascinate dalle correnti. Gli scafi deturpano il paesaggio, impediscono la fruizione del canale e interferiscono nella realizzazione di lavori. Il Provveditorato alle opere pubbliche, che ha rimpiazzato l'ex Magistrato alle acque, si appresta a condurre una verifica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".