CHIOGGIA - Cambiano le carte in tavola nella politica di Chioggia, dove fino a ieri il sindaco era Alessandro Ferro, del Movimento 5 Stelle. I pentastellati sono stati travolti dall'onda del Centrodestra Mauro Armelao.
A Chioggia, ultimo lembo meridionale della Laguna di Venezia, città veneta con il maggior numero di elettori (41.762) in questa tornata di amministrative vede il crollo del Movimento 5 Stelle, che aveva guidato l'amministrazione negli ultimi cinque anni, e il Pd che si piazza - staccato - al secondo posto. Mauro Armelao, sostenuto da Lega, Fdi, Fi e una civica, ottiene il 55,64 % delle preferenze (12.240) e batte il candidato del centrosinistra Lucio Tiozzo Fasiolo, che ottiene il 19,47% delle preferenze (4284). Crolla invece all'8,875% il candidato pentastellato Daniele Stecco: cinque anni fa Alessandro Ferro, presentatosi con il M5S, aveva ottenuto al primo turno il 21,84% dei voti, vincendo poi al ballottaggio con il candidato della Lega.
Al terzo posto buon piazzamento della lista civica del comitato No Gpl, capeggiata da Roberto Rossi: Energia Civica ottiene il 9 %, battendo i 5 Stelle. Il dj Mirco Righetto si ferma all'1,5%.