CHIOGGIA - Fra tre anni Sottomarina disporrà finalmente di una centralissima piazza, moderna e vivibile.
SVILUPPO
Lo sviluppo massimo in altezza prevede otto livelli. «Le quote ha affermato Boscolo Bragadin sono state definite grazie a un'attenta osservazione del circondario; una ricerca mirata finalizzata alla minimizzazione dell'impronta degli edifici a terra, allo scopo di favorire l'aggregazione sociale e l'interazione con il verde. Una metamorfosi per un luogo collettivo dove lo spazio pubblico deve accogliere la vita quotidiana, sperimentando la dicotomia tra sostenibilità ambientale senza più confini e delimitazioni». Assoluta novità per Sottomarina, la creazione di giardini verticali sulle facciate dei fabbricati, tetti verdi, giardini privati al primo piano. Le forme architettoniche saranno agili e rispondenti al dialogo con la città. Altra novità è la cubatura piuttosto contenuta rispetto al suolo occupato. Niente colate di cemento, insomma. I costruttori del nuovo complesso, destinato a delimitare a ovest la futura grande, vera piazza di Sottomarina, si sono anche impegnati nella progettazione di percorsi verdi. I cittadini potranno, inoltre, accedere direttamente alla prevista direttrice pedonale che condurrà alla zona di Forte Penzo, oggetto di un altro grande intervento già avviato, concertato col Comune. L'eliminazione della recinzione dell'attuale giardino pubblico è vista di buon occhio dall'Amministrazione comunale.