CHIOGGIA - Lunedì mattina, l’azienda che sta realizzano il deposito di gpl a Val da Rio ha avviato i lavori per l’apertura del secondo varco ovvero l’accesso principale dell’insediamento. Il comitato locale che si batte contro l’impianto si è subito mobilitato. Il nuovo accesso favorirebbe il collegamento diretto per i camion dalla strada principale della frazione alla statale “Romea”.
Il Comune ha rimarcato di non essere stato informato dei lavori. Sorpresa e amarezza in seno al gruppo “No gpl”. Il presidente Roberto Rossi avverte: «Non risulta alcuna richiesta, evidentemente la ditta agisce in base all’autorizzazione ministeriale, per noi la situazione è irregolare. Dopo una valutazione non escludiamo di presentare un nuovo esposto in Procura».
Ultimo aggiornamento: 26 Marzo, 09:56
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il Comune ha rimarcato di non essere stato informato dei lavori. Sorpresa e amarezza in seno al gruppo “No gpl”. Il presidente Roberto Rossi avverte: «Non risulta alcuna richiesta, evidentemente la ditta agisce in base all’autorizzazione ministeriale, per noi la situazione è irregolare. Dopo una valutazione non escludiamo di presentare un nuovo esposto in Procura».