VENEZIA - L’ultima volta era stata nel 2020, a pochi giorni dallo scoppio della pandemia, poi lo stop. In occasione dell’avvio del Carnevale 2024, il 28 gennaio torna nel rio di Cannaregio l’appuntamento con gli stand enogastronomici della tradizione veneziana offerti da Aepe e racchiusi nella cosiddetta “Festa venexiana” al via dalle 11. «Saranno una ventina – spiega il direttore Aepe, Ernesto Pancin – per una giornata all’insegna del trionfo della venezianità».
IN PIAZZA
Niente Volo dell’Angelo a causa dei lavori in Piazza, dove però non mancherà l’installazione di un apposito teatro – in stile orientale e gemello a quello che sorgerà a Mestre, in piazza Ferretto – pronto ad accogliere le maschere che vorranno partecipare al concorso dedicato al travestimento più bello, tra spettacoli di musica ed arte varia condotti dal Principe Maurice.
Nel rispetto del Giorno della Memoria, il 27 si partirà con un primo timido “assaggio” grazie al “Venice Carnival street show”, che proporrà un palinsesto di spettacoli tra Venezia, isole e terraferma. «Circa 200 gli artisti coinvolti e mille gli spettacoli», ha precisato ieri il direttore operativo di Vela, Fabrizio D’Oria, nel corso della presentazione dei vari appuntamenti, sottolineando come le aspettative legate alle presenze in città siano buone. I teatrini saranno posizionati nei campi e nelle vie e faranno da sfondo a mimi, clown e musicanti.
L’ARSENALE
Ma l’apertura del Carnevale 2024 sarà affidata, il 28, al corteo acqueo in Canal Grande realizzato in collaborazione con il Coordinamento delle associazioni remiere di voga alla veneta e capitanato dalla “Pantegana”. La stessa che per motivi di sicurezza non potrà raggiungere il rio di Cannaregio («più di 15mila persone non ci stavano e gli altri protestavano», ha detto il consigliere delegato alla Tutela delle Tradizioni, Giovanni Giusto) ma, con partenza da Punta della Dogana, arriverà in Erbaria per una degustazione di cicchetti. «Vorremmo fosse un’occasione di festa per tutti. Il Carnevale di Venezia è il più bello del mondo», ha affermato il sindaco Luigi Brugnaro. L’Arsenale si conferma protagonista dello show sull’acqua (9 giorni di rappresentazioni con doppio appuntamento giornaliero) gratuito per i residenti, ma anche il luogo dell’intrattenimento giovanile durante i weekend, in collaborazione con Perplex. Un’edizione che vedrà anche il ritorno delle sfilate dei carri allegorici su tutto il territorio cittadino, come nel caso di via Piave, come pure il concorso delle Marie. Appuntamento nel Parco della Bissuola con il pattinaggio artistico e il tradizionale “Dinner show” a Ca’ Vendramin Calergi a firma della stilista Antonia Sautter. Tornano a San Marco e in campo Santo Stefano i Comici dell’Arte. In tema di Oriente, non mancheranno poi festeggiamenti per il Capodanno cinese.