CAORLE - Diciassettemila euro per ritrovare il cane Attilio. Era fuggito per paura dei fuochi d'artificio la sera del primo gennaio ma il suo padrone, per oltre tre mesi, ha continuato a cercarlo senza mai darsi per vinto, mobilitando la comunità di Caorle e spendendo somme ingenti tra manifesti affissi in varie province, investigatore privato e comunicatore telepatico per animali. Purtroppo Attilio, questo il nome del Bovaro del Bernese, non ce l'ha fatta e venerdì è stato ritrovato morto tra gli scogli della spiaggia di Caorle, dove aveva cercato di nascondersi per paura dei "botti". Il proprietario, Giacomo Locatelli, 50 anni di Bergamo, non riesce a darsi pace: «Il dolore che provo è immenso, avrei preferito continuare le ricerche a vita. Il cane è di mio figlio e l'ho portato con me a Caorle per trascorrere il capodanno». Giacomo Locatelli aveva tappezzato di manifesti le province di Venezia, Treviso, Belluno e Udine con la promessa di una ricompensa di 4mila euro...
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