VENEZIA - Il Prefetto di Venezia Vittorio Zappalorto potrà nominare la commissione di indagine, formata da funzionari della pubblica amministrazione e rappresentanti delle forze dell'ordine, per analizzare gli atti della giunta dell'ex sindaco di Eraclea (Venezia), Mirco Mestre, arrestato nell'ambito di un'indagine della Dda su infiltrazioni e favori al clan dei Casalesi, in una maxioperazione che ha portato a 27 arresti e 58 indagati per camorra.
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Lo rende noto oggi l'on. Nicola Pellicani (Pd), precisando che il via libera è stato dato dal Ministero dell'Interno e sottolineando che «nel caso di prove di condizionamento mafioso negli atti amministrativi, il Comune potrebbe essere sciolto per mafia.
Ok del Viminale alla commissione d'inchiesta sugli atti della giunta Mestre
Venerdì 19 Aprile 2019Un altro passo avanti per fare piena luce sull'intreccio tra mafia, politica e affari a Eraclea. Siamo sempre in attesa che il Presidente dell'Antimafia Nicola Morra, che ho più volte sollecitato, promuova una missione ufficiale della Commissione in Veneto, dove il radicamento delle mafie, in particolare della camorra e della 'ndrangheta, è stato ampiamente dimostrato dalle ultime indagini - conclude - che hanno portato a oltre cento arresti».