Bimbo nella fontana, dopo le diffide
giungono le prime scuse

SAN DONA’ - Insulti e minacce al bambino che si era bagnato nella fontana a San Donà: dopo le diffide arrivano le prime scuse.Lo scorso 5 luglio l’immagine del ragazzino, 10 anni, di origine africana, era stata pubblicata sulla pagina facebook del vicepresidente della Regione Gianluca Forcolin, seguita da 760 commenti, molti dei quali offensivi, alcuni persino di stampo razzista. I famigliari e il piccolo (disabile) hanno patito gravi conseguenze psicologiche. In questi giorni il legale della famiglia ha presentato querela per diffamazione e una ventina di richieste di risarcimento. In queste ore tre persone hanno risposo manifestando l’intenzione di rifondere il danno e scusandosi.Dal canto suo Forcolin rigetta le accuse e definisce «fantasiosa la richiesta di risarcimento poichè ho inteso solo segnalare il degrado della città, non certo attaccare il bambino».