VENEZIA - Altri due dipendenti Actv nei guai per una presunta truffa nella vendita di biglietti non regolari per il servizio di navigazione. Un bigliettaio, al lavoro tra piazzale Roma e la stazione, e un suo collega pontoniere, sono stati licenziati in tronco qualche mese fa, dopo che gli ispettori dell'Azienda hanno contestato loro di aver concorso nel rimettere in vendita biglietti gettati dai turisti.
Il bigliettaio, Mauro Gibbin, ha impugnato il provvedimento, ma il giudice ha rigettato il ricorso, confermando il licenziamento. Il pontoniere, Massimo Vido, non risulta invece aver presentato ricorso. A carico di entrambi, è pendente anche un procedimento penale.
Ultimo aggiornamento: 19:37
Il bigliettaio, Mauro Gibbin, ha impugnato il provvedimento, ma il giudice ha rigettato il ricorso, confermando il licenziamento. Il pontoniere, Massimo Vido, non risulta invece aver presentato ricorso. A carico di entrambi, è pendente anche un procedimento penale.