La Nazionale giapponese vieta di giocare all'estero. Yasuma, addio alla Reyer

Mercoledì 7 Giugno 2023 di Giacomo Garbisa
Shiori Yasuma lascia la Reyer per la nazionale giapponese

MESTRE - Paradossalmente, la questione è tanto sorprendente quanto semplice. Le strade dell’Umana Reyer e di Shiori Yasuma si separano ufficialmente, la giapponese sceglie la nazionale nipponica. “Colpa” di una norma che vieta di giocare all’estero per chi è convocato con la nazionale nipponica.
E’ una vicenda particolare, caratterizzata da un pizzico di romanticismo ma anche norme federali forse discutibili, quella che ha impedito la prosecuzione del matrimonio fra il club orogranata e la regista del Sol Levante, giunta la scorsa estate a Venezia dalle tedesche del Friburgo con le quali aveva vinto il campionato di Germania. 
Il contratto firmato da Yasuma l’anno scorso era su base pluriennale ma con opzione d’uscita da esercitare entro fine maggio e la play di Okinawa ha deciso di avvalersene per una questione «patriottica»: continuando a giocare fuori dal Giappone non avrebbe infatti potuto essere più convocata in nazionale. 


SEPARAZIONE CONSENSUALE
«Le strade di Reyer e Yasuma si separano di comune accordo data la richiesta della giocatrice di partecipare al programma della Federazione Giapponese, il quale le impedisce di giocare al di fuori del proprio Paese» la nota diramata ieri dalla società orogranata a ufficializzare una notizia che in realtà era nell’aria da settimane, tanto che l’Umana prima ancora di sancire la separazione con Yasuma aveva già annunciato la sostituta, individuata nella francese Lisa Berkani. 
«Yasuma aveva la possibilità di uscire dal contratto e l’ha fatto perché, secondo le norme della sua Federazione, giocando all’estero non avrebbe potuto essere convocata con il Giappone per manifestazioni come Mondiale e Olimpiadi» ha spiegato la Reyer, alla quale non è rimasto che prendere atto della decisione presa dall’ormai ex numero 15. L’attaccamento alla propria nazione ha così prevalso anche se la decisione della quasi 29enne era probabilmente già stata presa da tempo. Proprio nel suo profilo Instagram (oltre 23mila follower), a fine stagione Yasuma aveva lasciato un messaggio che sapeva tanto di saluti: «Sono orgogliosa di aver fatto parte di questo straordinario gruppo. Ho imparato molto da tutti, grazie per avermi sempre sostenuta con un’energia positiva e avermi trattata come una di famiglia. Grazie a voi ho vissuto una grande stagione in Italia». 
Yasuma gioca nella nazionale nipponica dal 2018 e l’esperienza in Germania era stata la prima lontano da casa dove, dal 2017 al 2021, aveva vestito la maglia delle Toyota Antelopes in WJBL conquistando il titolo nell’ultimo anno di permanenza. L’avventura italiana di Yasuma si chiude con 5.7 punti e 3.5 assist di media in campionato oltre a 9.4 punti e 3.7 assist in Eurocup. 
Ma Shiori, che sul parquet ha sempre portato impegno e dinamismo, sarà ricordata anche per la sua estrema educazione orientale, come l’inchino di saluto e ringraziamento verso il campo dopo ogni cambio. 

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