Il basket in campo per Federico, l'ex giocatore e allenatore malato di Sla

Mercoledì 17 Gennaio 2024 di Andrea Ruzza
Il mondo del basket del Nordest si sta mobilitando a sostegno di Federico Franceschin che sta lottando da pochi mesi contro la Sla

CAORLE - Una storia che sta commuovendo e mobilitando tutto il mondo cestistico a Nordest. E’ quella che vede per sfortunato protagonista Federico Franceschin, classe 1971, triestino di nascita, sino a pochi mesi fa allenatore a Codroipo. Alle spalle ha una carriera di playmaker di un certo spessore in Serie B, che lo ha portato ad essere protagonista su diversi campi anche lontano dal Triveneto, vedi Roseto. Ovunque è stato ha lasciato un ottimo ricordo, ma come giocatore i segni segni indelebili li ha lasciati alla Virtus Venezia e soprattutto a Caorle, dove a contribuito a far volare la squadra in Serie B. Sul litorale ha giocato per quindici stagioni diventando un’autentica bandiera, tanto che a distanza di una decina d’anni non è stato ancora dimenticato. Purtroppo, negli ultimi mesi gli è stata diagnosticata la Sclerosi Laterale Amiotrofica che ne ha minato anche la sussistenza economica nel mezzo di un percorso irto di ostacoli. 
Così, con quell’umiltà e quel coraggio che ne ha sempre contraddistinto la figura, ha chiesto aiuto al suo mondo, a quello della pallacanestro. Il Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia si è già attivato presentando l’iniziativa “Stoppiamo Insieme la SLA”, fortemente voluta dal Presidente Giovanni Adami ed avallata a livello nazionale. 
Nello specifico, i campionati Under 19 e 17 femminili e maschili e tutti i campionati senior regionali devolveranno un euro per ogni tiro da tre punti realizzato per tutto il girone di ritorno in ogni singola gara alla causa legata a tale malattia.


INIZIATIVE
Si è costituita anche un’associazione “Insieme per Fede” che nei prossimi mesi ha programmato molteplici iniziative, dai tornei agli spettacoli teatrali, coinvolgendo anche tutte le altre piazze fuori regione che Federico ha calcato nel corso della sua lunga carriera. 
Adesso è il turno del Veneto, della provincia di Venezia in particolare, con il BVO Caorle a fare da capofila nell’organizzazione di una apposita iniziativa a sostegno dello sfortunato, la quale sarà comunicata nei suoi dettagli dopo una riunione specifica, che è stata indetta per le ore 15.30 di sabato prossimo 20 gennaio, al Palamare.

Sono stati chiamati a raccolta gran parte degli ex compagni di squadra ed i dirigenti degli altri sodalizi dove ha militato. “L’incontro sarà comunque aperto a tutti coloro volessero sposare questa causa – ha dichiarato Giovanni Tamai, l’anziano presidente gialloblu di quegli anni, che con Federico Franceschin ha instaurato quasi un rapporto tra padre e figlio - cercheremo di mettere assieme quante più persone possibili. Questa terribile notizia ha scosso tutti a Caorle. Per questo dovevamo fare qualcosa, non potevamo restare impassibili”.

Ultimo aggiornamento: 17:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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