Banksy, Sgarbi rivela il destino del murales di Venezia: il bambino migrante verrà salvato e messo in sicurezza

Lunedì 2 Ottobre 2023
Banksy, Sgarbi rivela il destino del murales di Venezia: il bambino migrante verrà salvato e messo in sicurezza

VENEZIA - Il murale «Il Bambino migrante» dipinto da Banksy a Venezia - una delle sole due opere dello street artist in Italia - «sarà restaurato e messo in sicurezza». Lo annuncia il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi.

Il dipinto - che riproduce un bambino migrante con una torcia di segnalazione in mano ed un giiubbotto salvagente - si trova sulla parete di un palazzo vicino a Campo San Pantalon, a pelo d'acqua sul Rio Novo.

 
 
si sta deteriorando a causa dell'umidità, della salsedine e delle acque alte

 

Il finanziamento della banca

«Sarà un'importante banca a finanziare i lavori» aggiunge Sgarbi, che illustrerà l'intervento in una conferenza stampa a Roma il 4 ottobre, nella sede del ministero della Cultura. «Mi sono attivato subito - dice - e ho ottenuto la disponibilità di una fondazione bancaria che coprirà le spese. Non ci interessa se l'opera abbia o no più di settant'anni - questo esclude l'intervento della Sovrintendenza ndr. -, né se l'autore sia vivo e neppure se ci dia il consenso al restauro, dal momento che, tra l'altro, il murales è stato realizzato illegalmente. Mi assumo io la responsabilità dell'intervento avendo la delega sull'arte contemporanea, ed è mio compito tutelarla». 

L'opera fu realizzata da Banksy nella notte fra l'8 e il 9 maggio del 2019. Sgarbi spiega che a segnalare la fragilità del dipinto murale erano stati il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, e il presidente della Regione, Luca Zaia.

Ultimo aggiornamento: 3 Ottobre, 16:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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