VENEZIA - Il ragionamento è amministrativo. Il gabinetto pubblico lo usano in pochi? Allora meglio chiuderlo. Già. É un po’ questa la "filosofia" di Veritas che ribatte alle polemiche sui wc pubblici in città dopo l’inchiesta pubblicata nei giorni scorsi dal Gazzettino. E soprattutto l’azienda ci tiene a chiarire la propria posizione, ma anche a svelare la maleducazione, se non addirittura l’inciviltà che spesso va a colpire i bagni pubblici della città. «In Via Garibaldi - sottolinea l’azienda - il wc in calle San Domenico è stato chiuso nel 2002. Negli anni precedenti la frequenza era di 4.5 utilizzi al giorno a fronte di un presidio giornaliero da parte del personale per ben 8 ore. Inoltre, nei periodi di assenza di un controllo, il bagno è stato più volte saccheggiato con una serie di furti, dai lavandini ai rubinetti, dalle suppellettili agli incassi (non certo opera di turisti) fino ai vandalismi alle porte automatiche»...
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".