MESTRE - Le fiamme si sono sviluppate nella notte a Mestre in via Irpinia e non sono state certamente casuali. Un'auto ha preso fuoco, rimanendo completamente distrutta: la segnalazione è giunta alle 2.30 e la polizia ha subito avvertito i vigili del fuoco. Domate le fiamme, i pompieri hanno avviato le perizie sul veicolo. Il responso è netto: il rogo è doloso.
Si tratterebbe di una vendetta per gelosia nei confronti del proprietario dell'auto, un ragazzo 25enne di Mestre. L'autore del folle gesto avrebbe prima aperto il bocchettone della benzina del veicolo e poi posizionato uno straccio, dandogli poi fuoco. Le indagini sul caso sono ora in mano alla polizia, che non esclude che il movente possa essere di natura passionale, una possibile faida sentimentale.
L'episodio richiama quello di due settimane fa a Spinea, in località Crea con una Golf distrutta dal fuoco doloso che si era esteso ad altri due veicoli parcheggiati vicino.
Ultimo aggiornamento: 13:58
© RIPRODUZIONE RISERVATA Si tratterebbe di una vendetta per gelosia nei confronti del proprietario dell'auto, un ragazzo 25enne di Mestre. L'autore del folle gesto avrebbe prima aperto il bocchettone della benzina del veicolo e poi posizionato uno straccio, dandogli poi fuoco. Le indagini sul caso sono ora in mano alla polizia, che non esclude che il movente possa essere di natura passionale, una possibile faida sentimentale.
L'episodio richiama quello di due settimane fa a Spinea, in località Crea con una Golf distrutta dal fuoco doloso che si era esteso ad altri due veicoli parcheggiati vicino.