Trump presidente, Arrigo Cipriani:
«Contento e soddisfatto, ci voleva»

Mercoledì 9 Novembre 2016
Trump presidente, Arrigo Cipriani: «Contento e soddisfatto, ci voleva»
15

VENEZIA - «Io sono più che contento e soddisfatto, è un cambiamento positivo, ci voleva. E se Trump manterrà le promesse fatte in campagna elettorale, come l'abbassamento delle tasse del 15% di sicuro l'America riparte».

Così Arrigo Cipriani saluta positivamente la vittoria di Donald Trump alle elezioni Usa. Il ristoratore veneziano, patron del celeberrimo Harry's bar a Venezia, che a New York ha il suo core business con ben 3 ristoranti e 4 sale banchetto da mille posti ciascuna nelle zone più belle della città, spiega quindi che «Trump va incontro alle esigenze della classe media che in questi ultimi anni si è impoverita, e la classe media è il nerbo della società Usa e anche delle nostre società. Credo quindi sia un cambiamento positivo anche per l'Europa che ora sarà costretta a darsi 'una mossà, a svegliarsi e a cambiare», conclude Arrigo Cipriani.

FRIULI VG - 
«Gli Stati Uniti restano una grande democrazia, in cui il popolo ha fatto sentire i suoi timori e la sua insoddisfazione rispetto alle proposte politiche e di leadership dei Democratici».

Lo ha affermato la vicesegretaria del Pd, Debora Serracchiani. Secondo Serracchiani, «la ventata globale della destra impone prima di tutto l'unità delle moderne forze riformiste, a cominciare dal Pd: per il nostro partito non è davvero il momento ?di guardarsi l'ombelico né di distillare metafore agricole. Questo è un vero e proprio appello alla responsabilità, a guardare ai grandi compiti cui siamo chiamati per cambiare e far progredire il nostro Paese». «In uno scenario internazionale oggettivamente difficile, in un clima politico e sociale europeo che impone azioni concrete - ha aggiunto Serracchiani - è imperativo che cessino subito le piccole beghe personali e che tutta l'attenzione si rivolga al Paese reale, ai cittadini e alle loro preoccupazioni, soprattutto a quelle che non hanno voce o ascolto adeguato».? «Oggi siamo a un discrimine, in cui anche la minoranza può dare l'esempio di come si comporta una classe dirigente responsabile e leale, oppure può tornare a sfogliare il vecchio libro della storia del socialismo italiano, di cui - ha concluso Serracchiani - conosciamo la fine».

IL GOVERNATORE VENETO LUCA ZAIA
 

Ultimo aggiornamento: 15:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci