VENEZIA - Tempi lunghi, anzi lunghissimi per eliminare gli abusi edilizi non in una periferia della terraferma, ma nel cuore di Venezia, a venti metri da piazza San Marco. Oggi sarà demolito un chioschetto di souvenir situato all’Ascension la cui pratica andava avanti da decenni, tra ricorsi, contro ricorsi, sospensive e dilazioni. Oggi il chiosco, che nel tempo ha acquistato un numero civico e gli allacciamenti alle utenze come un negozio, sarà abbattuto solo per essere spostato qualche metro più in là, vicino all’ufficio postale.
Il chiosco era in origine un banchetto di un’attività ambulante, che un bel giorno diventò fissa. Dopo i rilievi della polizia municipale di San Marco, passarono anni per arrivare all’ordinanza di demolizione, ci furono ricorsi amministrativi, poi una notizia di reato all’Autorità giudiziaria e si arrivò alla decisione lo scorso gennaio, quando il provvedimento fu nuovamente rinviato. Pare per l’ultima volta, visto che un cartello annuncia quello che succederà questa mattina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il chiosco era in origine un banchetto di un’attività ambulante, che un bel giorno diventò fissa. Dopo i rilievi della polizia municipale di San Marco, passarono anni per arrivare all’ordinanza di demolizione, ci furono ricorsi amministrativi, poi una notizia di reato all’Autorità giudiziaria e si arrivò alla decisione lo scorso gennaio, quando il provvedimento fu nuovamente rinviato. Pare per l’ultima volta, visto che un cartello annuncia quello che succederà questa mattina.
