​Pompieri “acrobati” da tutto il Fvg:
salvano i prigionieri delle macerie

Giovedì 25 Agosto 2016 di Paola Treppo
I pompieri delle unità Saf
FRIULI VENEZIA GIULIA - Vigili del fuoco specializzati e mezzi dei pompieri sono partiti dai quattro Comandi di Trieste, Udine, Gorizia e Pordenone alla volta dei paesi colpiti dal terremoto in Centro Italia.

Il primissimo invio, subito dopo la scossa, da Pordenone: parte immediatamente un’unità cinofila e, alle 2 di questa notte, invece, di giovedì 25 agosto, partono due unità Speleo alpino fluviali/Saf. Il Saf è composto da pompieri specializzati nel salvataggio in zone boschive e impervie: sono capaci di calarsi in grotte, pozzi, crepacci, e di arrampicarsi in altezza. A Rieti, dove sono arrivati, opereranno sugli edifici, dove non arrivano le autoscale e dove le scale delle case sono ostruite e bloccate ai piani bassi per i crolli; interverranno come degli “acrobati”.

Dal Comando di Gorizia alle 8.10 di ieri è partita un’unità cinofila diretta ad Amatrice; il compito del pompiere con il suo cane è quello di cercare persone sepolte dalle macerie. Questa notte, inoltre, sempre dal Comando isontino, sono partite due unità Speleo alpino fluviali/Saf. Udine si è mossa con unità di terra: a Cittareale, un comune di circa 417 abitanti in provincia di Rieti, sono già sul posto 10 vigili del fuoco e dieci mezzi. Sono stati messi a disposizione sei macchine operatrici grandi e di dimensioni più piccole, 2 bilici e un autocarro con gru. Lo staff è altamente specializzato e ha grande esperienza nella rimozione delle macerie in maniera “chirurgica”. Dal Comando di Trieste, infine, alle 2 di stanotte sono partiti due vigili del fuoco diretti al centro operativo di Ascoli Piceno e una unità Saf. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci