UDINE - Un uomo di 50 anni che non dava notizie di sé dalla prima mattina si è buttato sotto il treno a Udine per suicidarsi ripordando gravi ferite ma restando in vita, incredibilmente senza perdere i sensi dopo l'impatto con il treno. Si tratta di una persona con disagi comportamentali che, introrno alle 14 di oggi, mercoledì 26 ottobre, ha tentato di farla finita gettandosi contro il convoglio in corsa. Ma il tempestivo intervento del personale medico del 118, dei vigili del fuoco, della polizia ferroviaria e del personale di Rfi, gli ha salvato la vita, anche se le sue condizioni restano critiche; il 50enne è stato accolto d'urgenza in ospedale.
Si tratta di D.D.M, 50 anni, di Udine, che è uscito di casa e ha raggiunto il tratto ferroviario di via don Bosco. Il suo tentativo di suicidio ha causato 90 minuti di ritardo. La tratta è quella della linea Venezia-Tarviso B, e si tratta del treno Regionale 6018 di Trenitalia, partito da Trieste Centrale alle 12.22, in orario, e diretto alla stazione di Tarvisio Boscoverde, dove è giunto con 90 minuti di ritardo. L'incidente si è verificato tra Udine e Vat. A bordo c'erano 90 passeggeri. Si sono registrati altri ritardi anche sua altre tratte con 3 treni Regionali che hanno viaggiato con 30 minuti di ritardo. Il traffico è tormanato alla normalità poco prima delle 15.
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