UDINE - La polizia ha arrestato un 30enne di Udine che ha chiuso in casa e picchiato più volte un’amica che era andata a trovarlo a casa. L’uomo è accusato di lesioni personali, sequestro di persona, violenza privata e danneggiamento aggravato. Lei, 36 anni, è friulana e gli aveva fatto visita sabato pomeriggio. Prima tutto bene, poi, versi le 16.30, tra i due è scoppiato un litigio per motivi non ancora chiari. L’uomo è uscito di senno: ha chiuso la porta e ha cominciato a colpire la donna con calci, colpi al volto e morsi; poi l’ha chiusa in uno sgabuzzino.
Solo dopo un paio d'ore, approfittando di un momento di distrazione dell'uomo, la vittima è riuscita a liberarsi e a scappare in strada chiedendo l’aiuto di una passante. Il 30enne l'ha seguita e ha scagliato con violenza a terra il suo cellulare e si è fermato solo dopo essere stato arrestato da un pattuglia della Squadra Volante diretta dal Commissario capo Marco Lovrovich. La donna è stata medicata dal personale medico del 118 intervenuto sul posto con un'ambulanza.
Ultimo aggiornamento: 3 Maggio, 16:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA Solo dopo un paio d'ore, approfittando di un momento di distrazione dell'uomo, la vittima è riuscita a liberarsi e a scappare in strada chiedendo l’aiuto di una passante. Il 30enne l'ha seguita e ha scagliato con violenza a terra il suo cellulare e si è fermato solo dopo essere stato arrestato da un pattuglia della Squadra Volante diretta dal Commissario capo Marco Lovrovich. La donna è stata medicata dal personale medico del 118 intervenuto sul posto con un'ambulanza.
