GRADO (Gorizia) - Un caso di influenza aviaria in Friuli Venezia Giulia, nella zona di Grado, in provincia di Gorizia, ha fatto alzare la guardia alle autorità sanitarie. Il 28 dicembre scorso, infatti, il Centro di referenza nazionale per l’influenza aviaria dell’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie ha confermato una positività per virus influenzale "tipo A", ad alta patogenicità (HPAI), sottotipo H5N5, in organi prelevati da un volatile selvatico ritrovato morto nell’Isontino. Si trattava di un fischione che era stato trovato dalla polizia provinciale di Gorizia, insieme ad altri due animali della stessa specie. Sono scattate diverse disposizioni che riguardano gli allevatori su tutto il territorio nazionale: va mantenuta, ad esempio, la separazione netta tra pollame domestico, che deve stare chiuso, e quello selvatico; gli abbeveratoi e le mangiatoie non devono essere accessibili a volatili selvatici. I veterinari sorveglieranno l’applicazione del provvedimento con sopralluoghi effettuando anche controlli virologici con prelievo di tamponi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".