​Dal Friuli a Pescara del Tronto:
30 carabinieri contro gli sciacalli

Venerdì 26 Agosto 2016 di Paola Treppo
I militari del 13° Reggimento dei Carabinieri Friuli Venezia Giulia
GORIZIA - Anche il 13° Reggimento dei Carabinieri Friuli Venezia Giulia con sede a Gorizia è operativo dal giorno del terremoto in Italia Centrale, in supporto all’Arma territoriale dei paesi colpiti dalle violenti scosse. Sono 30 i militari che sono partiti subito dal capoluogo isontino per raggiungere Pescara del Tronto e Arquata, in provincia di Ascoli Piceno. Il locale Comando provinciale ha immediatamente intensificato i controlli ma, in queste condizioni di emergenza, il supporto di un reparto speciale, come quello altamente addestrato e qualificato come il 13° di Gorizia si rende decisamente prezioso per il monitoraggio delle zone terremotate.

Il loro compito è quello di evitare gli atti di sciacallaggio che, in momenti come questi, si possono verificare. Ad Amatrice, ad esempio, è stato già arrestato un ladro, uno sciacallo. Mentre a Pescara del Tronto e ad Arquata, al momento, grazie all’opera dei carabinieri, le popolazioni duramente colpite dalla calamità, non sono state derubate dei loro beni e averi. La presenza dei carabinieri è importante anche per rassicurare la comunità. Ci sono stati diversi allarmi sul fronte sciacallaggio ma che poi si sono rivelati infondati, per fortuna. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci