Storie di piante, di mostre e delizie: l'architetto Sello apre Villafredda

Venerdì 23 Giugno 2017 di Paola Treppo
Il borgo murato di Villa Fredda a Loneriacco di Tarcento

TARCENTO (Udine) - Storie di piante, di mostre e delizie: l'architetto Sello apre il borgo murato di Villafredda, a Loneriacco di Tarcento. E lo fa con il fratello, e con gli altri proprietari di questo luogo magico, con la grazia e la cortesia d'un signore d'atri tempi, tra le sue ortensie, le rose, la chiesa della Santissima Trinità e gli espositori che vanno e vengono, per preparare al meglio gli spazi per la festa di domani, sabato 24, e dopodomani, domenica 25 giugno.
 
Un'occasione rara per poter scoprire la storia e la meraviglia di questo storico abitato, un antico feudo della famiglia nobiliare austriaca di Perg, poi passato ai nobili friulani di Castello e, nel 1647, concesso da Venezia ai Liruti. Le prime tracce storiche sono del 1319. Oggi Villafredda, pur mantenendo la sua omogeneità, è divisa tra più proprietari: gli eredi della famiglia Liruti Puicher Biasutti, e nella parte che si ritiene più antica, la famiglia Sello. 

La cura del borgo è meticolosa e ha l'obiettivo di conservare originale tutta l'area murata; è qui che, tra parchi, torrette circolari, ambienti sacri, cantine e cortili, si svolgerà la “Festa di piante, di storie e di mostre”, un evento che mescola armoniosamente quello che c'è di più bello e buono: dai fiori alle opere d'arte, dalle collezioni di antichi libri per bambini di Ida Sello, ai vini e all'olio di Coja, al sambuco di Ines di Loneriacco, all'acqua di Vedronza, tra le pecore di Giovanni Pascolo e Marina Fant, e gli animali di alta corte di Lino Bassi Segat. Si parlerà di libri, di fotografie, di fiabe e della storia di uno dei borghi più belli, e meno noti, della Pedemontana friulana. Info su Fb o alla mail festa.villafredda@gmail.com.
 

 

Ultimo aggiornamento: 17:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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