PALMANOVA (Udine) - «Era un consiglio comunale convocato nella sala parrocchiale della frazione di Ialmicco di Palmanova e riguardava, come tematiche, problematiche e questioni di interesse della frazione, come l’elettrodotto Udine-Redipuglia e la strada Palmanova-Manzano. Poi, durante l’assise, un referente della Lega Nord, Alberto Morandini, ha tirato fuori un cartello con delle scritte che non ritengo ingiuriose ma più che altro ridicole. E che poteva appendere almeno fuori dalla sala: là non avrei detto nulla. Così ho sospeso l’assise e ho chiamato i carabinieri che sono interventi sul posto. A quel punto Morandini ha ritirato di fretta il cartello e l’assemblea ha ripreso i suoi lavori». Infastidito, ma neanche più di tanto, il primo cittadino della Città Stellata, Francesco Martines.
«Non comprendo il perché di questa azione quando la nostra giunta opera al meglio per tutta la popolazione. So che i militari dell’Arma hanno segnalato il fatto» dice il sindaco, che non dà molto peso a quanto accaduto. È successo nella tarda serata di ieri, lunedì 15 febbraio. I contenuti del cartello riguardavano il presunto aumento delle tasse da parte dell’amministrazione municipale e una presunta inezia del governo locale a capo della cittadina del Medio Friuli.
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