GRADO (Gorizia) - Incidente mortale nel pomeriggio di ieri, sabato 27 maggio, sulla strada regionale 352 di Grado Belvedere, nel territorio di Grado. Erano circa la 17.30 quando, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Monfalcone, intervenuti sul posto per i rilievi, sue moto si sono scontrate in maniera molto violenta. Una dei due conducenti pare viaggiasse a velocità molto elevata ma la dinamica resta da verificare.
A impattare tra loro due moto di grossa cilindrata: una Bmw e una Yamaha R1. In sella alla prima due ruote c'era un uomo di Cervignano del Friuli di 54 anni di età, M.P. le sue iniziali che, nello scontro, ha riportato un trauma grave alle testa e si è spaccato una gamba in più punti. Quest'ultimo è stato soccorso dall'equipe sanitaria del 118 che è giunta sulla regionale 352 con una autoambulanza della Sogit partita da Grado con a bordo un medico a bordo. Per lui poi il trasporto d'urgenza all'ospedale Cattinara di Trieste; le sue condizioni sono gravi e non è stata sciolta la prognosi.
Il centauro che viaggiava, invece, sulla moto Yamaha R1 è parso subito in condizioni disperate. Ad assisterlo sono stati i sanitari del 118 dell'equipe medica dell'elisoccorso che sono decollati alla volta di Grado con un anestesista rianimatore a bordo dalla Centrale operativa di Udine. Si tratta di un cittadino di nazionalità bosniaca, di 25 anni, Dalibor Jankovic, un odontotecnico residente anche lui a Cervignano del Friuli. Nel tremendo impatto ha perso conoscenza subito per le gravissime lesioni riportate tra cui un trauma cranico, molteplici fratture e seri traumi agli organi vitali.
L'equipe medica è riuscita rianimarlo sul posto, l'ha stabilizzato e quindi condotto all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Purtroppo, però, poco dopo essere giunto al nosocomio di Udine, l'uomo è morto. A causa dell'incidente la strada regionale 352 è stata chiusa al traffico prima completamente e poi a aperta a senso unico alternato. Per la messa in sicurezza della carreggiata e dei mezzi incidentati, che sono stati posti sotto sequestro, è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco di Gorizia. Per la viabilità, a supporto, carabinieri della Compagnia di Palmanova.
Ultimo aggiornamento: 28 Maggio, 09:28
© RIPRODUZIONE RISERVATA A impattare tra loro due moto di grossa cilindrata: una Bmw e una Yamaha R1. In sella alla prima due ruote c'era un uomo di Cervignano del Friuli di 54 anni di età, M.P. le sue iniziali che, nello scontro, ha riportato un trauma grave alle testa e si è spaccato una gamba in più punti. Quest'ultimo è stato soccorso dall'equipe sanitaria del 118 che è giunta sulla regionale 352 con una autoambulanza della Sogit partita da Grado con a bordo un medico a bordo. Per lui poi il trasporto d'urgenza all'ospedale Cattinara di Trieste; le sue condizioni sono gravi e non è stata sciolta la prognosi.
Il centauro che viaggiava, invece, sulla moto Yamaha R1 è parso subito in condizioni disperate. Ad assisterlo sono stati i sanitari del 118 dell'equipe medica dell'elisoccorso che sono decollati alla volta di Grado con un anestesista rianimatore a bordo dalla Centrale operativa di Udine. Si tratta di un cittadino di nazionalità bosniaca, di 25 anni, Dalibor Jankovic, un odontotecnico residente anche lui a Cervignano del Friuli. Nel tremendo impatto ha perso conoscenza subito per le gravissime lesioni riportate tra cui un trauma cranico, molteplici fratture e seri traumi agli organi vitali.
L'equipe medica è riuscita rianimarlo sul posto, l'ha stabilizzato e quindi condotto all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Purtroppo, però, poco dopo essere giunto al nosocomio di Udine, l'uomo è morto. A causa dell'incidente la strada regionale 352 è stata chiusa al traffico prima completamente e poi a aperta a senso unico alternato. Per la messa in sicurezza della carreggiata e dei mezzi incidentati, che sono stati posti sotto sequestro, è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco di Gorizia. Per la viabilità, a supporto, carabinieri della Compagnia di Palmanova.
