Pappagalli, anatre e papere stipati nel cassone: romeno nei guai

Giovedì 25 Maggio 2017 di Paola Treppo
Una splendida coppia di pappagalli inseparabili
CORMONS (Gorizia) - Pappagalli, anatre e papere stipati sotto casse e scatoloni in un furgone condotto da un romeno di 53 anni. I poveri animali sono stati trovati in precarie condizioni dai carabinieri di Mariano del Friuli che stavano eseguendo dei normali controlli del territorio nella zona di Angoris, a Cormons.

Era la notte tra il 22 e il 23 maggio quando i militari hanno fermato un furgone bianco e, mentre facevano una verifica sulla regolarità dei documenti del conducente del mezzo, hanno sentito provenire degli strani rumori dal cassone. A quel punto è scattata la perquisizione che ha portato a scoprire gli animali: si tratta di 9 pappagallini inseparabili e di 18 anatidi, quindi anatre e papere.

Erano stati stipati in due cassette di plastica e in una gabbia di legno costruita artigianalmente con delle travi. Sul posto sono intervenuti a supporto, da Trieste, anche i carabinieri del Cites, gli ex forestali, una sezione specializzata dell'Arma esperta anche di animali esotici. I militari e il veterinario hanno riscontrato non solo la condizione precaria degli animali ma anche una irregolarità per il trasporto per una coppia di pappagalli inseparabili che non avevano l'anello identificativo. Si tratta di animali tutelati che rientrano nella convenzione di Washinton sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione. Il romeno, che non si capisce ancora se stesse portando all'estero uccelli e papere o se li avesse appena fatti entrare in Italia, è stato denunciato a piede libero. Gli animali, invece, sono stati affidati a un centro di recupero della fauna selvatica di San Canzian d'Isonzo. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci