BASSA FRIULANA (Udine) - La insegue puntandole la pistola: lei fugge e viene salvata da una vicina di casa. È successo in una piccola frazione di un comune altrettanto minuscolo della Bassa friulana, in provincia di Udine, nel pomeriggio di ieri.
La coppia di conviventi, tutti e due friulani, non vanno sempre d'accordo e le liti sono all'ordine del giorno. Al culmine di un bisticcio, però, questa volta spunta una pistola, una Beretta, carica. Lui, 55 anni, artigiano, la impugna, la punta contro la donna e la minaccia di morte. Lei, 57 anni, scappa a gambe levate. Lui la insegue per la casa fino a quando la sventurata riesce a uscire dall'abitazione e, correndo per il vialetto, gridando, chiede aiuto a una anziana vicina di casa. Questa la accoglie e chiude la porta di corsa. Le due donne chiamano i carabinieri, oltre ad altre famiglie della borgata che non capiscono bene cosa sta succedendo.
Sul posto arrivano i militari dell'Arma del Nucleo Radiomobile che bloccano il 55enne e lo perquisiscono. Lui, intanto, sentendosi il fiato sul collo, aveva nascosto la pistola in un deposito: è lì che viene trovata con due caricatori e diverse munizioni; tutto viene posto sotto sequestro. L'artigiano, che opera nel comparto edile, viene arrestato viene portato nel carcere di Udine per detenzione illegale di arma da sparo e minaccia aggravata. La pistola, infatti, pare un vecchio modello, non era detenuta legalmente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La coppia di conviventi, tutti e due friulani, non vanno sempre d'accordo e le liti sono all'ordine del giorno. Al culmine di un bisticcio, però, questa volta spunta una pistola, una Beretta, carica. Lui, 55 anni, artigiano, la impugna, la punta contro la donna e la minaccia di morte. Lei, 57 anni, scappa a gambe levate. Lui la insegue per la casa fino a quando la sventurata riesce a uscire dall'abitazione e, correndo per il vialetto, gridando, chiede aiuto a una anziana vicina di casa. Questa la accoglie e chiude la porta di corsa. Le due donne chiamano i carabinieri, oltre ad altre famiglie della borgata che non capiscono bene cosa sta succedendo.
Sul posto arrivano i militari dell'Arma del Nucleo Radiomobile che bloccano il 55enne e lo perquisiscono. Lui, intanto, sentendosi il fiato sul collo, aveva nascosto la pistola in un deposito: è lì che viene trovata con due caricatori e diverse munizioni; tutto viene posto sotto sequestro. L'artigiano, che opera nel comparto edile, viene arrestato viene portato nel carcere di Udine per detenzione illegale di arma da sparo e minaccia aggravata. La pistola, infatti, pare un vecchio modello, non era detenuta legalmente.
