GORIZIA - Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 24 agosto, una pattuglia della squadra volante della questura di Gorizia, ha notato due ragazzi che, dal territorio sloveno, percorrevano la pista ciclabile adiacente la ferrovia, per poi imboccare via Rafut ed entrare in Italia dal confine di Stato. Alla vista della volante, i giovani hanno iniziato a confabulare tra loro, con atteggiamento sospetto, cercando di allontanarsi a piedi, disinvolti. Dopo un breve monitoraggio a distanza, i poliziotti hanno deciso di fare un controllo e li hanno identificati: erano minorenni, uno italiano, residenti in provincia di Gorizia, uno dei due con precedenti per reati contro il patrimonio.
Uno dei due aveva nascosto droga nello zaino, dal quale usciva odore acre, tipico della canapa indiana. Portati in questura per un controllo agli effetti personali, in particolare allo zaino, uno di loro è stato trovato in possesso di un involucro in cellophane trasparente con all’interno sostanza stupefacente tipo marijuana del peso di circa 50 grammi. L’amico non aveva droga con sé. Il primo, invece, è stato denunciato in stato di libertà per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente e affidato ai genitori. Del fatto è stato informato il pm della Procura della Repubblica del Tribunale dei Minori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Uno dei due aveva nascosto droga nello zaino, dal quale usciva odore acre, tipico della canapa indiana. Portati in questura per un controllo agli effetti personali, in particolare allo zaino, uno di loro è stato trovato in possesso di un involucro in cellophane trasparente con all’interno sostanza stupefacente tipo marijuana del peso di circa 50 grammi. L’amico non aveva droga con sé. Il primo, invece, è stato denunciato in stato di libertà per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente e affidato ai genitori. Del fatto è stato informato il pm della Procura della Repubblica del Tribunale dei Minori.
