UDINE - No a sballo, abuso di alcolici e uso di droga. La guardia della questura di Udine sui giovani è alta alla vigilia delle tradizionali feste di maturità che porteranno gli studenti friulani tra cene e nottate in discoteca a Lignano. «Il diritto di ciascuno si ferma dove inizia quello altrui», ha dichiarato il questore Claudio Cracovia, annunciando che in un'opera di persuasione preventiva la Polizia ha stilato un protocollo con gli organizzatori delle feste, una sorta di «decalogo comportamentale», e ha interessato anche le società di trasporto pubblico che si occupa del trasferimento dei ragazzi in città dopo la nottata di festa. «Non staremo a guardare», ha aggiunto il questore lanciando un messaggio di tolleranza zero di fronte a gavettoni e lanci di farina che ogni anno rischiano di coinvolgere ignari passanti. «Certi eccessi vanno vietati. Interverremo e procederemo alle contestazioni. È bene che i ragazzi lo sappiano».
Ultimo aggiornamento: 27 Maggio, 09:52
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