BASSA FRIULANA (Udine) - Non si è dato per vinto, neanche dopo la separazione dalla moglie. Non ha accettato che la loro storia d’amore fosse finita e si è messo a importunare pesantemente la donna. Lei, 42 anni, all’inizio ha sopportato le molestie, sperando che l’ex poi la lasciasse in pace; ma non è servito a nulla. Lui, 47 anni, ha continuato per diverso tempo a infastidirla e a spaventarla, presentandosi di continuo a casa sua. Alla fine la donna, che vive in un piccolo paese della Bassa Friulana, come il suo ex marito, non ce l’ha fatta più e l’ha denunciato ai carabinieri della stazione di Ajello del Friuli, alla fine dello scorso mese di gennaio.
Le indagini dei militari dell’Arma hanno portato ieri, martedì 7 febbraio, all’emissione di un’ordinanza di divieto di avvicinamento alla ex moglie a carico del 47enne, da parte del Gip del Tribunale di Udine. L’uomo, quindi, dovrà stare lontano dall’abitazione della 42enne, dalla sua sede di lavoro e dai luoghi che frequenta abitualmente.
La conferenza
In merito alla rilevanza di questa tipologia di reati, di molestie e stalking, di comportamenti persecutori ripetuti e intrusivi, non infrequenti in provincia di Udine, ieri, nella sede del Comando Legione Carabinieri Friuli Venezia Giulia, a Udine, si è tenuta una conferenza curata dal sostituto procuratore della Repubblica friulana, Annunziata Puglia, finalizzata all’affinamento delle tecniche operative di contrasto ai reati riconducibili alla violenza di genere, cui l’Arma dei Carabinieri dedica peculiari e specializzate risorse; fronteggiare questo tipo di crimini, infatti, richiede tecnicismi profondamente diversi dalle usuali indagini di polizia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Le indagini dei militari dell’Arma hanno portato ieri, martedì 7 febbraio, all’emissione di un’ordinanza di divieto di avvicinamento alla ex moglie a carico del 47enne, da parte del Gip del Tribunale di Udine. L’uomo, quindi, dovrà stare lontano dall’abitazione della 42enne, dalla sua sede di lavoro e dai luoghi che frequenta abitualmente.
La conferenza
In merito alla rilevanza di questa tipologia di reati, di molestie e stalking, di comportamenti persecutori ripetuti e intrusivi, non infrequenti in provincia di Udine, ieri, nella sede del Comando Legione Carabinieri Friuli Venezia Giulia, a Udine, si è tenuta una conferenza curata dal sostituto procuratore della Repubblica friulana, Annunziata Puglia, finalizzata all’affinamento delle tecniche operative di contrasto ai reati riconducibili alla violenza di genere, cui l’Arma dei Carabinieri dedica peculiari e specializzate risorse; fronteggiare questo tipo di crimini, infatti, richiede tecnicismi profondamente diversi dalle usuali indagini di polizia.
