UDINE - Anche i rom si sentono discriminati e chiamano la polizia tutti indispettiti, perché in una rivendita di piante e fiori il titolare si è rifiutato di vender loro delle belle rose. «Non ve le vendo affatto perché i vostri figli, tutte le volte che sono venuti qui a comprare fiori, mi hanno pagato con soldi poi risultati falsi. E io non ci casco più».
La coppia di rom non riesce a credere a quelle parole. E chiama la polizia che giunge sul posto e cerca di sedare gli animi. È successo ieri pomeriggio di lunedì 23 agosto, a Udine. I due rom, un uomo e una donna, sono arrivati nel punto vendita a bordo di una fiammante Bmw Serie 1 ma per loro niente fiori. La coppia, del resto, ha numerosi precedenti tra cui associazione per delinquere, furto, furto con strappo e truffa, per citarne alcuni. Nessuno viene denunciato e le parti, se lo vorranno, potranno eventualmente procedere autonomamente avvalendosi dei loro avvocati.
Ultimo aggiornamento: 24 Agosto, 18:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA La coppia di rom non riesce a credere a quelle parole. E chiama la polizia che giunge sul posto e cerca di sedare gli animi. È successo ieri pomeriggio di lunedì 23 agosto, a Udine. I due rom, un uomo e una donna, sono arrivati nel punto vendita a bordo di una fiammante Bmw Serie 1 ma per loro niente fiori. La coppia, del resto, ha numerosi precedenti tra cui associazione per delinquere, furto, furto con strappo e truffa, per citarne alcuni. Nessuno viene denunciato e le parti, se lo vorranno, potranno eventualmente procedere autonomamente avvalendosi dei loro avvocati.
