Tragico destino per Sara e Riccardo,
sono morti "insieme" in motocicletta

Giovedì 9 Luglio 2015 di Paola Treppo
Riccardo e Sara

UDINE - Il generoso cuore di Riccardo Barichello, il 34enne di Udine rimasto coinvolto in un grave schianto con la moto il 27 giugno scorso, continuerà a battere.

Anche se lui se n’è andato.

Il giovane, originario di Feletto Umberto di Tavagnacco, dove vive la sua famiglia, aveva dato infatti indicazioni precise in questo senso, a un’amica: se mai gli fosse accaduto qualcosa, voleva poter aiutare gli altri, donando i suoi organi. La scorsa notte l’espianto, dopo il periodo di osservazione previsto per legge, e l’assenso dei genitori.

Riccardo, giovane imprenditore di successo, socio della “Imef” di Udine, lascia la mamma Alessandra, il marito della mamma, Paolo, il papà Elio e la sorella più grande, Chiara, nota scenografa. Lascia anche la famiglia di Sara Ellero, la 29enne di Pagnacco che, nel momento del tragico schianto, quella notte, viaggiava con lui sulla moto, una Ktm Duke, lungo la provinciale 5, tra Rodeano di Rive d’Arcano e Fagagna).

Sara, la sua fidanzata, era morta sul colpo. Lui, invece, aveva riportato un grave trauma cranico. Tutti speravano riuscisse a riprendersi ma il destino, per questi due giovani innamorati, ha deciso diversamente.

Ultimo aggiornamento: 16:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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