MAJANO - L'emozione di un concerto atteso da tempo, quello di Gabry Ponte, spezzata da un malore improvviso e il trasferimento d'urgenza all'ospedale Santa Maria della Misericordia.
Una vita dedicata agli altri
Conosciuta in paese come "Michi", da ragazza aveva frequentato le scuole tra Majano e Gemona. Dopo un breve periodo di lavoro alla Safilo, l'inclinazione di un animo generoso l'ha portata a partecipare a un corso di formazione come operatrice socio sanitaria, strada che l'ha condotta nel 2006 a entrare alla Fondazione Valentino Pontello, mettendosi a disposizione di persone con disabilità psico fisiche. Lascia il marito Roberto e due bambini. I funerali saranno celebrati sabato alle 10 nella chiesa di Pers.