COLLOREDO DI MONTE ALBANO (Udine) - L’agricoltrice Graziana Barnaba raccoglie banane, grappoli di frutti di palma, verdure giganti e frutti mega tra cui un cocomero di 17 chilogrammi a fine settembre nel suo appezzamento di Colloredo di Monte Albano.
Colpa del meteo pazzo? Anche. Perché Graziana Barnaba, 58 anni, originaria di Buja, nella sua piccola azienda agricola di Colloredo di Monte Albano, sulle dolci colline del Friuli, non impiega prodotti chimici né altre sostanze per “gonfiare” frutta e verdura: «È tutto naturale - spiega -, e quindi tutto più buono. In questo caldo mese di settembre abbiamo raccolto tre chili di banane e un’anguria di 17 chili. Le palme, poi, sono più che rigogliose, con una fioritura di grappoli eccezionale». Le mostra con orgoglio, le sue “creature”, Graziana, in azienda, quella di sua marito Bruno Dordolo, dove danno una mano anche i figli Luca e Jonny. Vicino all’orto, sotto l’ombrellone, perché il sole picchia, ci sono anche due tacchini, su una copertina, super coccolati.
«I banani li ho portati con me 40 anni fa da Buja e, per dire la verità, ci sono state stagioni in cui le banane erano anche più grandi. Si raccolgono da luglio a ottobre, normalmente. Il clima qui è buono e cresce di tutto: abbiamo anche pomodori che son nati da soli e coltiviamo mais, soia, girasoli e colza. Un tempo tenevamo pure tori e altri animali, oltre alla vigna».
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