UDINE - Sono 350 i brevetti consegnati nella caserma “Berghinz” di Udine ad altrettanti militari impegnati nella esercitazione “Una Acies” in corso di svolgimento nelle principali aree addestrative del Friuli Venezia Giulia. Cinquanta ufficiali della Scuola di Applicazione di Torino hanno ottenuto l’abilitazione a istruttore sulle tecniche di combattimento nei centri abitati, mentre 300 fra allievi ufficiali dell’Accademia militare e allievi marescialli della Scuola Sottufficiali di Viterbo da oggi potranno indossare le insegne di pattugliatore scelto. In entrambi i casi si tratta di traguardi addestrativi ambiziosi conseguiti al termine di un processo formativo altamente selettivo curato nei dettagli dal personale della Scuola di fanteria coadiuvato da specialisti provenienti da altri assetti della Forza Armata.
Fra le tecniche insegnate agli allievi il superamento di ostacoli con corde e rampini, la bonifica di edifici da ordigni esplosivi improvvisati, la liberazione di ostaggi. I pattugliatori scelti hanno inoltre familiarizzato con il movimento in ambiente notturno, il superamento di corsi d’acqua (nelle foto) con l’ausilio di battelli e procedure di nuoto operativo, l’orientamento topografico e la permanenza continuativa in ambiente altamente ostile. Nel corso della cerimonia alla quale ha presenziato il Generale di Corpo d’Armata, Giorgio Battisti, Comandante per la Formazione Specializzazione e Dottrina dell’Esercito fra i militari che hanno ottenuto i prestigiosi brevetti 30 donne e 8 militari provenienti da Albania, Armenia, Libano, Niger, Senegal e Thailandia.
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