Addio a monsignor Dionisio, rettore
del Santuario del Monte Lussari

Martedì 30 Agosto 2016 di Paola Treppo
Monsignor Dionisio Mateucig e il santuario del Monte Lussari
TARVISIO (Udine) - Lutto per la Chiesa del Friuli per la morte, questa notte di martedì 30 agosto, di ​monsignor Dionisio Mateucig, rettore del santuario del Monte Lussari. Il presule curava il luogo sacro sopra Tarvisio dal 1998 e solo lo scorso anno, in giugno, aveva festeggiato i 50 anni di sacerdozio insieme monsignor Marino Qualizza, don Mario Gariup e don Natalino Zuanella, che il 29 giugno del 1965, nel giorno dei Santi Pietro e Paolo, furono consacrati sacerdoti nel duomo di Udine.

Monsignor Dionisio Mateucig aveva 79 anni; era nato a Paciug, nel comune di Drenchia, nelle Valli del Natisone. Dopo la consacrazione era stato cappellano a Cussignacco di Udine. Nel 1973 ha curato la parrocchia di Forni di Sotto, poi di Sappada. Quindi è stato parroco e vivario foraneo a San Pietro. Dal 1998 è stato parroco a Camporosso, in Valcanale e quindi rettore del santuario di Monte Lussari.

Il sacerdote si era sentito male già qualche settimana fa, tanto che era stato necessario trasportarlo in ospedale con l'elicottero del 118. «Aveva avuto di fatto un infarto ma poi pareva essersi ripreso abbastanza bene - dice commossa la sua più fidata collaboratrice -; così, in accordo con il vescovo, s'era deciso che restasse ancora qui, in santuario. Ma poi ha avuto altri due mancamenti e la scorsa settimana è stato accolto alla Fraternitas di Udine dove questa notte è mancato. Lascia un grande vuoto. Per noi era un padre, un fratello. Lo saluteremo giovedì alle 15 nella chiesa di Camporosso». 
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