TARCENTO - Tentato furto nelle prime ore di questa notte di domenica 21 febbraio, a Tarcento, in una abitazione isolata sulle colline della Perla del Friuli. Erano circa le 2 di notte quando la famiglia che abita in questa casa è stata svegliata a rumori sospetti e, uscita in strada per capire cosa stava succedendo, ha notato nel buio un’auto di piccola cilindrata allontanarsi a fari spenti dopo che un uomo con il volto nascosto da un cappuccio era fuggito dal giardino.
Dopo aver dato l’allarme, la famiglia ha trovato il punto dell’abitazione dove i ladri avevano cercato di entrare. Si tratta della porta sul retro, che dà accesso alla cucina: per forzarla, i malviventi non hanno usato né cacciaviti né un piede di porco una bomboletta di azoto liquido: la sostanza è stata spruzzata dentro al cilindretto della serratura, con l’intento di “congelarla” e quindi spaccarla senza fare rumore. Ma il colpo non è andato fortunatamente a segno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dopo aver dato l’allarme, la famiglia ha trovato il punto dell’abitazione dove i ladri avevano cercato di entrare. Si tratta della porta sul retro, che dà accesso alla cucina: per forzarla, i malviventi non hanno usato né cacciaviti né un piede di porco una bomboletta di azoto liquido: la sostanza è stata spruzzata dentro al cilindretto della serratura, con l’intento di “congelarla” e quindi spaccarla senza fare rumore. Ma il colpo non è andato fortunatamente a segno.