TARCENTO (Udine) - Imperversano i furti in abitazione nel Tarcentino e la gente che abita in particolare sulle colline, specialmente in case e ville isolate, ha paura. Almeno sei i colpi e i tentativi di effrazione messi a segno in questi ultimi giorni e pare che ad agire sia sempre la stessa banda. I raid ladreschi, infatti, si “assomigliano” molto perché i malviventi usano lo stesso “strumento” per spaccare le serrature delle porte di ingresso. Si tratta di azoto liquido che viene “spruzzato” nei nottolini, quindi congelati, poi spaccati senza fare troppo rumore. A quel punto l’ingresso nelle stanze delle abitazioni e le razzie, anche da poco, ma che hanno messo in allarme e spaventato molto le persone, in particolare quelle anziane e indifese.
L’ultimo furto messo a segno in questo modo è stato scoperto ieri mattina, lunedì 22 febbraio, sempre a Tarcento. Una pensionata del posto si è svegliata verso le 3 di notte, dopo aver udito dei rumori, si è alzata dal letto e, dopo aver controllato le stanze dell’abitazione non ha trovato la sua borsetta dove, oltre ai suoi effetti personali, custodiva circa 300 euro.
Imperversano i ladri dell'azoto
liquido: nel mirino le case isolate
Martedì 23 Febbraio 2016
di Paola Treppo
Ha notato poi la porta di ingresso danneggiata, sempre con l’uso di una bomboletta di azoto liquido.