​Fronte franoso di 60 metri isola
un intero borgo della montagna

Mercoledì 10 Febbraio 2016 di Paola Treppo
La frana
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CHIUSAFORTE (Udine) - Nuove ripercussioni dall’ondata di maltempo abbattutasi durante la notte e all’alba in Friuli. Una quindicina di persone residenti nella piccola località di Chiout Cali, in Val Raccolana, nel comune di Chiusaforte, risultano isolate da questa notte, a causa di una frana provocata dalle forti precipitazioni abbattutesi sulla zona. Il distacco del materiale - si tratta di un fronte di circa 60 metri per circa 250 metri cubi di detriti - ha rotto il muro di contenimento posto ai margini della strada comunale che conduce all’abitato, impedendo il passaggio dei veicoli.
 

 
Dall’alba sul posto in sopralluogo il sindaco di Chiusaforte, Fabrizio Fuccaro, assieme ai volontari della squadra comunale di Protezione civile e dell’ufficio manutenzione del Municipio. Interessato anche il Centro Operativo della Protezione civile di Palmanova. Si sta lavorando per poter mettere in sicurezza provvisoriamente il versante e quindi riaprire almeno un varco verso la frazione, nel caso in cui ci dovessero essere delle necessità urgenti. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Tarvisio. 

È stato aperto nel pomeriggio un varco di collegamento tra le frazioni di Chiusaforte (Udine), Saletto e Chiout Cali, in Val Raccolana. «La nostra priorità - spiega Fuccaro - era riaprire un varco per consentire un collegamento, almeno in caso di emergenza, con la frazione di Chiout Cali, abitata da persone anziane, ma anche da bambini che frequentano le scuole primarie».

Liberata almeno parzialmente la viabilità, il sindaco punta ora a verificare le reali entità della frana, che occupa un fronte di una sessantina di metri e che ha rotto i muri di contenimento a protezione della viabilità. «Abbiamo subito allertato la Protezione civile che predisporrà in breve tempo anche un'analisi approfondita per capire l'entità del movimento franoso - aggiunge ancora Fuccaro - Abbiamo chiesto e concordato che sia fatta anche un'analisi geologica per capire come intervenire in futuro per consolidare l'area».

Ultimo aggiornamento: 22:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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