UDINE - Condanna a 6 anni di carcere: è la pena inflitta oggi al notaio friulano Fabio Conte, 53 anni, dal Tribunale di Udine con tanto di interdizione perpetua dai pubblici uffici e interdizione legale per 6 anni: le ipotesi di reato sono falso ideologico e peculato.
Il professionista era accusato di non aver riversato all'Agenzia delle entrate tutte le somme incassate dai clienti per il pagamento di imposte. Il totale ammonta a circa mezzo milione di euro (tra il 2012 e il 2013): il Tribunale ha disposto la trasmissione della sentenza al Consiglio notarile e la confisca delle somme e dei beni fino a un ammontare di 250 mila euro già in sequestro. Conte dovrà anche risarcire il danno alle parti civili. Il Tribunale ha invece assolto lo stesso Conte con formula piena (il fatto non sussiste) dall'accusa di omesso versamento dell'Iva nel 2011.
ll Consiglio notarile di Udine e Tolmezzo dal 2014 aveva già sospeso Conte dall’Albo, in attesa della definizione del procedimento. Nel periodo incriminato pare che il professionista abbia frequentato luoghi esclusivi con shopping a Montecarlo, Saint Tropez e Cancùn.
Ultimo aggiornamento: 21:49
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ll Consiglio notarile di Udine e Tolmezzo dal 2014 aveva già sospeso Conte dall’Albo, in attesa della definizione del procedimento. Nel periodo incriminato pare che il professionista abbia frequentato luoghi esclusivi con shopping a Montecarlo, Saint Tropez e Cancùn.
