Dall’autarchia alla green economy: 100 anni della storica fabbrica Snia

Giovedì 7 Settembre 2017 di Paola Treppo
Il Cotonificio Veneziano di Pordenone nelle immagini della Saici di Torviscosa
1

TORVISCOSA (Udine) - Quattro mostre, sei incontri con otto relatori, videoproiezioni, laboratori didattici e l'apertura straordinaria dell'ex teatro sono in programma per la manifestazione “Snia. Cent’anni di storia”, organizzata dal Comune di Torviscosa per ricordare il centenario di fondazione della grande impresa industriale che ha dato origine allo stesso paese. L’iniziativa ha avuto il sostegno economico della Regione Friuli Venezia Giulia, e delle aziende insediate nel parco industriale locale che hanno inoltre garantito la loro collaborazione in varie forme: Caffaro Srl in amministrazione straordinaria, Aziende Agricole Torvis, Bracco Spin e Fondazione Bracco, Caffaro Industrie ed Edison.

I capitani d’industria della Snia Saici
Questa settimana al via gli incontri con i personaggi coinvolti nei progetti di valorizzazione dei patrimoni storici affini a quello di Torviscosa. Il primo incontro, domani, venerdì 8 settembre, alle 18.30 nel Cid, è con Gian Luigi Bettoli, storico, collaboratore dell’Istituto friulano per la Storia del movimento di liberazione e della Società italiana di storia del lavoro, autore di varie pubblicazioni dedicate in particolare al movimento operaio e sindacale nel Friuli Venezia Giulia. Il titolo del suo incontro richiama una famosa poesia di Bertold Brecht: “Tebe dalle sette porte, chi la costruì?” Operai e capitani d’industria alla Snia Saici di Torviscosa e in Friuli.

Seguiranno altri appuntamenti nei tre venerdì successivi, nell’ordine: Conoscenza, tutela e conservazione di una company town del Novecento: il caso di Torviscosa con Anna Frangipane, docente di Conservazione e recupero degli edifici all’Università di Udine e Stefania Casucci, funzionario responsabile alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia (venerdì 15); Eredità scomode: gestire e promuovere il patrimonio architettonico dei regimi totalitari del Novecento, Giorgio Frassineti, sindaco di Predappio (venerdì 22). 

Dall’autarchia alla green economy
Poi dall’autarchia alla green economy: evoluzione dei modelli di sviluppo tra il XX e il XXI secolo, Marino Ruzzenenti, storico dell’industria e dell’ambiente (venerdì 29). Sabato 7 ottobre saranno al Cid Giorgio Ravasio, presidente dell’Associazione Crespi d’Adda, che parlerà dell’esperienza di questo villaggio operaio iscritto nelle liste Unesco, e Bruno Bertero, direttore marketing di PromoTurismoFvg che si concentrerà invece sui modelli di sviluppo individuati dal forum Turismo in Fvg per rispondere alle sfide del turismo culturale.

La casa a chi lavora: i villaggi operai
La stessa serata del 7 ottobre vedrà l’inaugurazione di un’altra mostra: La casa a chi lavora. Villaggi operai e strutture sociali aziendali nelle fotografie e nei documenti dell'Archivio storico Snia Viscosa, anch’essa allestita con i materiali presenti a Torviscosa, ma dedicata al patrimonio immobiliare della ex Snia in tutto il territorio nazionale. In totale, sono 17 le località considerate, distribuite dal Piemonte al Veneto alla Campania, più altre due locali: Torviscosa, naturalmente, ma anche il Villaggio Roma, villaggio operaio a tutti gli effetti anche se molto particolare.

Franco Marinotti
A corredo di questa esposizione ce ne sarà un’altra, tutta digitale, con le fotografie prodotte per la Snia dallo studio Aragozzini Crimella. Infine, la quarta mostra, già nota al pubblico, ma forse non abbastanza valorizzata finora, è quella dei dipinti di Francesco Torri, al secolo Franco Marinotti. Durante la manifestazione saranno proiettati, inoltre, documentari e filmati d’epoca, a partire dall'ormai famoso Sette canne, un vestito di Antonioni, ma anche altre produzioni documentarie curate dalla stessa Snia e meno note al pubblico. L'argomento sarà infine trattato nell'ultimo incontro, in programma per il 15 ottobre, a cui parteciperà Livio Jacob, direttore dalla Cineteca del Friuli.

L'apertura del teatro
L'apertura del teatro, prevista per il 24 settembre, è l'evento speciale che Torviscosa ha scelto in condivisone con gli altri siti appartenenti alla Rotta europea Atrium per partecipare alle Giornate europee del patrimonio.

Per domenica 8 ottobre, Giornata nazionale delle Famiglie al Museo, infine, il Cid ospiterà una serie di laboratori didattici orientati alla chimica e all'industria.

Ultimo aggiornamento: 8 Settembre, 09:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci