Carabinieri trucidati a Malga Bala: il ricordo del generale Tullio Del Sette

Venerdì 24 Marzo 2017 di Paola Treppo
Il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, generale di corpo d’armata Tullio Del Sette

TARVISIO (Udine) - L’Arma dei Carabinieri e la comunità di Tarvisio renderanno omaggio ai 12 carabinieri trucidati il 25 marzo 1944 a Malga Bala, decorati di medaglia d’oro al merito civile alla memoria. La cerimonia commemorativa, nel 73° dell’anniversario, si apere domani, sabato 25 marzo, alle 10.30, con la messa nella chiesa dei santi Pietro e Paolo di Tarvisio, concelebrata dal cappellano militare della legione e dal parroco di Tarvisio. 

Al termine il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, il generale di corpo d’armata Tullio Del Sette, deporrà una corona d’alloro nel tempietto che sorge dietro la chiesa, dove sono custoditi i resti di 7 dei 12 caduti; gli altri, nel tempo, sono stati traslati e tumulati nei paesi di origine. Un picchetto di carabinieri in grande uniforme speciale renderà gli onori ai Caduti al suono del Silenzio d’ordinanza.

Saranno presenti i familiari dei caduti, il comandante interregionale Carabinieri “Vittorio Veneto”, generale di corpo d’armata Aldo Visone, il comandante della Legione Carabinieri Friuli Venezia Giulia, generale di brigata Vincenzo Procacci, le più alte cariche istituzionali della Regione, i sindaci della Comunità montana Valcanale e Canal del Ferro, i rappresentanti delle sezioni dell’Associazione nazionale Carabinieri della provincia di Udine e quelli delle altre Forze Armate e di polizia.

Le vittime dell'eccidio 
Il vice brigadiere Dino Perpignano e i carabinieri Primo Amenici, Lindo Bertogli, Michele Castellano, Ridolfo Colzi, Domenico Giuseppe Dal Vecchio, Fernando Ferretti, Antonio Ferro, Attilio Franzan, Pasquale Ruggiero, Pietro Tognazzo e Adelmino Zilione (nelle foto) erano in servizio nel posto fisso di Bretto Inferiore, oggi in Slovenia, per la vigilanza e la protezione della locale centrale idroelettrica, che, più volte sabotata, riforniva di energia tutta la popolazione della zona di Cave di Predil, in provincia di Udine.

Il 23 marzo del 1944 i carabinieri furono catturati da partigiani slavi che, a tappe forzate, li condussero sull’altopiano di Malga Bala. Imprigionati all’interno di un casolare, i militari subirono atroci torture prima di venire barbaramente trucidati due giorni dopo.

Alla loro memoria, il 27 marzo 2009, il presidente della Repubblica ha conferito la medaglie d’oro al merito civile. 

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