​Cantieri aperti nella storia basilica
di Santa Eufemia contro l’umidità

Giovedì 19 Maggio 2016 di Paola Treppo
La basilica di Santa Eufemia a Grado

GRADO (Gorizia) - Al via i lavori per la completa sostituzione delle finestre di una delle più belle e antiche chiese della regione Friuli Venezia Giulia. Si tratta della basilica di Santa Eufemia, a Grado. L’edificio sacro fu consacrato solennemente il 3 novembre del 579 dal patriarca Elia e dedicato alla Santa martire calcedonese Eufemia. Costruito sui resti di una precedente piccola chiesa del IV secolo, è uno dei più visitati dai turisti e conta un unico “rimaneggiamento”, quello delle numerose aperture; adesso la Parrocchia, per preservare gli interni dalla possibile infiltrazione d'acqua e dall'umidità, ha deciso di mettere a nuovo gli infissi; il lavoro, molto costoso, sarà eseguito in più lotti ed è finanziato dalla stessa Parrocchia.

La basilica si sviluppa su un vasto spazio di 36 metri per 20, più l’abside che è profonda 6 metri; l’ambiente è diviso in tre navate da filari di 10 colonne. Queste ultime, insieme ai capitelli, sono di “recupero”: furono presi, infatti, da edifici tardo-romani di III-V secolo. Il grande capitello corinzio usato come acquasantiera, del primo secolo, arriva invece dalla vicina Aquileia.

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